Attore teatrale, Artista di Strada, Comico, Presentatore in Serate di Varietà, Pittore.
Nasce a Palermo nel 1979; nel 2000 si trasferisce a Bologna per studiare Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo (DAMS), si laurea con il massimo dei voti nel 2004 con una tesi in Storia dell’Arte Medievale.
E’ durante gli anni dell’università che si appassiona al teatro. Questa sua passione lo condurrà ad intraprendere un percorso teatrale professionale: studierà per 3 anni presso la Performing Art University di Torino, diplomandosi
TUTTI IN VALIGIA
Lo spettacolo che propongo “Tutti in Valigia” rispecchia la mia ricerca personale sulla comicità sia verbale che corporea attraverso il teatro fisico; ricerca accompagnata a quella legata all’oggetto che, in maniera tipicamente clownesca, stravolto dal suo contesto originario, diventa “altro”… in chiave comica e fantastica.
In una dimensione assoluta di gioco, magia e sollecitazione diimmaginazione e fantasia, lo spettacolo cerca di unire ad un gusto un po’ retrò (visibile nel costume e negli oggetti di scena: 16 “sgangherate” valigie di cartone) tematiche assolutamente attuali quali, fra tutte, la crisi lavorativa.
Tutti i lavori alla lunga risultano noiosi e ripetitivi, così dopo anni trascorsi a trasportare valigie, Giuseppe Talamia ha imparato a guardare le cose da una prospettiva diversa ed a rompere la propria alienante routine…. E proprio il cambiare prospettiva è una costante di tutto lo spettacolo; il guardare oltre o forse meglio dentro la mente e dentro di noi per tornare a giocare con niente e con poco staccandosi dalla quotidianità per afferrare l’extra-ordinario.
Ecco, infatti, le sue valigie diventare piccoli mattoni con i quali costruire, con il coinvolgimento del pubblico, archi di trionfo… animali giganteschi …monumenti e scale da salire in precario equilibrio. “D’altronde nel mondo del lavoro siamo tutti precari !!”.
E appunto la precarietà negli equilibri di queste costruzioni di valigie diviene metafora di una difficoltà nel trovare una stabilità nell’attuale mondo lavorativo.
Valigie dentro valigie dentro valigie… valigie come metafora del viaggio alla scoperta di nuovi orizzonti… valigie perse e ritrovate, quasi a voler ironizzare sulla crisi dei bagagli aeroportuali degli ultimi anni. Oggetti che cambiano forma in continuazione dando vita,sempre, a nuovi scenari.
Ma per quanto il lavoro, svolto in tal modo, risulti meno pesante può capitare che egli debba sostenere in equilibrio sopra di sé una pila di 10 valigie…nella costante ricerca, un giorno, di una valigia leggera…
Tra teatro fisico, clown, cabaret e abilità circensi ,Giuseppe Talamia con la sua semplicità coinvolge e gioca con il pubblico dando vita ad uno spettacolo dal ritmo incalzante e dai numerosi momenti poetici.